Domenico Cocchiara

Ogni colpo di spatola è un respiro di Sicilia, una carezza ruvida
di vento e calce, un racconto senza parole.


Espressionismo materico la sua cifra

L’artista siciliano Domenico Cocchiara dipinge la sua terra natia come un sogno sospeso tra il respiro del mare e il silenzio dell’entroterra. Nelle sue opere, la Sicilia si fa racconto e visione: una trama di colori accesi, di campanili che si piegano al vento come danzatori antichi, di drizze che dondolano lente nei porti assolati, di borghi aggrappati al cielo come nidi di pietra. Il colore puro, spalmato con la spatola, diventa sostanza viva: vibra, respira, racconta  Le tonalità calde e luminose evocano il sole e il mare di Sicilia, ma anche le voci, i suoni, le malinconie di una terra antica. Ogni sua opera è un ponte tra passato e presente, un invito a guardare la Sicilia con occhi nuovi, non solo come luogo geografico, ma come orizzonte interiore. Autore di sculture, murales e opere site-specific disseminati in tutta l’isola, Cocchiara trasforma spazi urbani e rurali in paesaggi emotivi, dove il colore diventa linguaggio comunitario. Le sue creazioni dialogano con le pietre, con il vento, con le voci della gente: frammenti di bellezza che rendono omaggio alla cultura locale e ne rinnovano l’anima. Così, tra luce e ombra, tra mare e montagna, tra memoria e sogno, Domenico Cocchiara continua a raccontare la sua Sicilia: un’isola viva, sospesa nel tempo, che ondeggia come uno scafo tra realtà e pigmento.

   

Opere

Nuova opera
"I Pirati a Palermu"
ispirata dalla poesia di Ignazio Buttitta, cantata da Rosa Balistreri e Delia Buglisi

mostre e recensioni: